Simon Buddle spiega perché KNX sia la soluzione ideale per una smart home in grado di offrire notevoli vantaggi alle persone con disabilità, pur restando nel contempo adattabile a nuove tecnologie.
Molti di noi danno per scontata la vendita di sistemi costosi per abitazioni prestigiose. Per i clienti che amano la tecnologia, è davvero cool, ma può essere fastidiosa per chi non l’apprezza. Onestamente, quante volte avete sentito qualcuno lamentarsi delle scelte del partner con un “Vorrei potere avere semplicemente un normale interruttore della luce”?
La tecnologia può rappresentare un valore aggiunto a beneficio del proprietario dell’abitazione in molti modi. Può portare vantaggi qualitativi nella vita delle persone con disabilità, per esempio facilità di accesso alle informazioni, comandi centralizzati, sicurezza, adattabilità, autonomia e quant’altro.
Requisiti base
La sezione ‘Access to and use of buildings: Approved Document M [Accesso e uso di edifici: documento approvato M]‘ del regolamento edilizio del Regno Unito, contiene una disposizione relativa a facilità di accesso, maggiore ampiezza degli spazi, più luce naturale, rampe, punti di discesa da veicoli e una serie di vantaggi pratici ottimali per consentire alla proprietà di avere un impatto positivo su coloro che vi abitano. Tuttavia, il termine “tecnologia” non compare da nessuna parte su quel documento.
Per vivere in modo autonomo, lo spazio deve essere quanto meno pratico e utile, come riportato nel Documento M. Vorrei tuttavia aggiungere due requisiti fondamentali: accessibilità e sicurezza. Come posso entrare a casa mia e sapere di essere protetto al suo interno?
Accessibilità e sicurezza
L’accessibilità dovrà essere vista come una porta automatica, che si apre tramite smartphone, NFC (Near-Field Communication), Bluetooth, riconoscimento facciale o simile. Ciò non si riferisce soltanto alla porta d’ingresso, ma a tutte le porte dell’abitazione. Se il proprietario può muoversi agevolmente in casa, avremo creato un’abitazione davvero accessibile.
La sicurezza è essenziale per chiunque; sentirsi sicuri e protetti a casa propria dovrebbe essere scontato, ma oggi non è sempre così. La capacità di conoscere lo stato di porte e finestre, se siano aperte, chiuse o bloccate, impone quel layer di sicurezza che crea fiducia e comfort. Per esempio, potete smettere di cercare, in quanto un sistema KNX con Schüco Building Skin Control App e interfaccia KNX è in grado di riunire tutti i comandi di porte e finestre al resto della tecnologia dell’abitazione.
Adattabilità a lungo termine
Un altro elemento chiave è pensare alla casa nel lungo periodo. L’abitazione dovrà essere adattabile per tutta la vita dei suoi occupanti. Con KNX, le case si adattano alle diverse esigenze di chi le abita nel corso della vita, che si tratti di regolare l’illuminazione o destinare le stanze ad altro uso. Lo studio può avere una diversa destinazione d’uso e diventare una camera da letto, che richiede quindi di rinnovare illuminazione, persiane, riscaldamento e raffreddamento. Per gran parte delle persone, interfacciarsi con più sistemi può essere impegnativo, se non impossibile, ma con KNX è facile. È l’essenza autentica del nostro mondo!
È giusto affermare che, sotto ogni punto di vista, KNX rappresenti la soluzione ideale per un’abitazione accessibile. Posso installare tastierini semplici con grandi pulsanti e creare controlli vocali per ogni funzione del sistema. Si può inoltre modificare o aggiornare il sistema in base alle esigenze di cambiamento della casa. È facile integrare e interfacciare pompe di calore, caldaie, riscaldamento elettrico, riscaldamento ad acqua, persiane, finestre, porte, sistemi di sicurezza con qualsiasi tecnologia, con qualsiasi cosa funzioni da un’unica interfaccia di controllo.
Monitoraggio in tempo reale
Il monitoraggio in tempo reale e la diagnostica dei guasti rendono la manutenzione del sistema semplice ed efficiente, oltre a ridurre nel contempo al minimo inutili controlli in loco. Spesso, guasti a pompe di calore o caldaie vengono individuati soltanto molte ore dopo che si sono verificati. Segnalare i dati del guasto via e-mail quando si presenta il problema consente una risposta rapida e, auspicabilmente, un’interruzione minima nella fornitura del riscaldamento dell’abitazione.
Conclusione
Un semplice cavo a doppino intrecciato (TP, twisted-pair) verde, installato attorno alla casa, rappresenta lo zoccolo duro di un sistema KNX, in grado di riunire un numero variabile di tecnologie diverse. Tuttavia la tecnologia da sola non rappresenta un valore aggiunto. Creare una soluzione semplice e intuitiva che unisca i sistemi in modo da rappresentare un’esperienza coesiva per l’utente deve essere il nostro obiettivo per tutte le abitazioni, in particolare per l’abitazione accessibile. Un’abitazione accessibile dovrà essere anche smart, cioè migliorare la casa stessa e offrire benefici autentici a chiunque.
Simon Buddle CEng MIET, è un consulente di Future Ready Homes, specialista in design dei sistemi di servizio BMS ed ELV.