Thais Giordani descrive le sfide affrontate dalle donne nel settore dell’automation technology e spiega l’origine del successo della sua azienda di integrazione di sistemi due volte premiata da KNX.
Otto anni fa, Thais Giordani e Valeria Gonçalves erano due dipendenti pubblici con un sogno: trasformare la vita delle persone attraverso la tecnologia. Con la crescita dell’edilizia civile, hanno notato il ruolo chiave svolto dall’automazione nel ridurre i costi operativi, aumentando nel contempo la sostenibilità e la qualità della vita, per cui hanno deciso di creare la propria azienda di integrazioni di sistemi, Arqtech Automação.
KNXtoday: Qual è lo stato attuale del mercato dell’automazione in Brasile?
TG: Nel decennio scorso, molti eventi hanno influito sull’economia globale del Brasile e a livello internazionale. Nonostante la crisi del mercato immobiliare, la pandemia globale e la guerra in Ucraina, sembra tuttavia che la crescita del mercato dell’automazione si mantenga robusta a livello internazionale. Secondo il sito web Statista, il mercato delle case intelligenti valeva, da solo, 3,2 miliardi di dollari nel 2020. In Brasile, la cifra è relativamente bassa, in quanto il paese è soltanto 11° nella classifica mondiale del consumo, nonostante ci sia ancora molto da fare.
KNXtoday: Quali sono le sfide più impegnative dell’avviare un’azienda di integrazione di sistemi in Brasile?
TG: Scegliere un percorso imprenditoriale non è mai stato facile e il Brasile non fa differenza. Per le donne è ancora più complicato, in particolare in questo ambiente conservatore e a predominanza maschile che è il settore dell’edilizia brasiliano. Il nostro obiettivo era diventare una società di riferimento e, poiché nel 2014 eravamo le uniche donne nel paese impegnate nell’automazione, abbiamo cercato di incoraggiare altre donne a scegliere un percorso tecnologico.
KNXtoday: Perché avete scelto KNX come soluzione tecnica?
TG: Mentre cercavamo delle soluzioni, abbiamo notato che il protocollo KNX rappresentava la scelta ideale per soddisfare i criteri tecnici e di efficienza che volevamo, in particolare sul mercato del lusso. I suoi principali vantaggi sono l’interoperabilità, il supporto multi-brand e la sicurezza e abbiamo lavorato instancabilmente per anni per spiegare tutto questo a clienti e partner. Per farlo, ci siamo avvalse di numerose presentazioni a studi di architettura e imprese edili, fiere campionarie, workshop, lezioni e corsi in tutta l’America latina.
Un altro vantaggio importante di KNX è quello di averci consentito di sviluppare un’interfaccia utente unica, intuitiva, su misura e umanizzata, che rende semplice e appagante l’interazione dei nostri clienti con la tecnologia.
KNXtoday: Cosa ha significato per voi vincere un KNX Award?
TG: Nel 2020 siamo state la prima società brasiliana a vincere il KNX Award for Energy Efficiency e le prime donne del paese ad aggiudicarsi questo premio. Ricevere tale riconoscimento per la qualità del nostro lavoro ha significato molto per noi. Nel 2022 abbiamo quindi vinto un secondo KNX Award, questa volta per Smart Home America, Africa e Australia. Entrambi i premi ci hanno spinto a continuare a credere nel nostro lavoro e impegnarci costantemente per migliorare i metodi e trasformare l’attività.
Vorremmo tuttavia dedicare questi riconoscimenti, ovviamente importanti per Arqtech e per il Brasile, a tutte le donne del mondo. Per quanto lo spazio di integrazione di sistemi sia impegnativo, come molti settori tecnologici, le donne devono sapere che possiamo essere delle visionarie in questo settore e trasformare i sogni in realtà.
KNXtoday: Qual è il segreto del vostro successo?
TG: Abbiamo sempre avuto un atteggiamento possibilista e la convinzione che se qualcuno poteva farlo, quelle eravamo noi. Un’altra ragione importante del nostro successo è il processo di assunzione intuitivo secondo cui è più facile trasmettere capacità tecniche che capacità di comunicazione, attribuendo quindi più valore alle soft skill dei candidati. Abbiamo quindi un dream team di persone capaci e con una formazione di alto livello, in grado di comunicare alla perfezione. Investiamo inoltre in incontri tecnologici alle fiere campionarie come Light + Building in Germania, nonché nella formazione del personale proponendo corsi come quello avanzato di KNX Advanced, tenutosi fuori dal Brasile.
KNXtoday: Cosa consigliereste al settore?
TG: Consigliamo sempre alle persone di credere di potere realizzare l’impossibile. Avere il coraggio di sognare, studiare nei dettagli soluzioni e prodotti nuovi e concentrarsi con attenzione sul lavoro di ogni giorno. Con la formazione e l’incoraggiamento giusto, chiunque è in grado di avviare la propria vita professionale in questo campo. Che si tratti della casa o di qualsiasi altro edificio, l’integrazione di sistemi è una fantastica attività in cui operare, non solo per il contributo al miglioramento dell’efficienza energetica, alla riduzione dei costi di gestione e al miglioramento della qualità della vita, ma anche per il supporto verso un mondo migliore.
Thais D. Giordani è CEO Arqtech Automação, società di integrazione di sistemi con sede in Brasile e due volte premiata con il KNX Award .